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La collana "Nitrogeno - Manuale per il Nuovo Mondo" di Fontana Editore non è solo una rivista, ma una guida essenziale per la consapevolezza e la co-creazione di una nuova modalità di esistenza. Nata per fornire strumenti concreti in un tempo di crisi storica, questa serie monografica si rivolge a individui predisposti a esplorare significati nascosti e a ridefinire il proprio ruolo nel mondo. (...) Questi manuali esplorano un nuovo paradigma operativo dell'umanità e della società, attingendo anche dall'eredità dell'alchimia operativa. Immergiti in un progetto editoriale che trascende la semplice informazione, offrendoti un sapere vivo per la tua trasformazione personale e collettiva. Nitrogeno ti invita a costruire una nuova consapevolezza e a sperimentare un modo inedito di abitare il mondo. Tra i vari contributi editoriali, vi sono anche quelli di Giuseppe Delang Paterniti.

Il termine Alchimia, al di là di tutte le possibili etimologie, ha a che fare con lo sciogliere, il dissolvere ed il fondere. Qualcuno in passato, infatti, si è riferito all'Alchimia come al processo di fondere il “sale”, dove per sale si intende fondamentalmente la materia (si ricorda che anche i pensieri, le sensazioni e le emozioni sono da considerarsi come un processo materiale).

“Solve et Coagula” è una famosa formula alchemica, che pare abbia origine in Cina, capace di sintetizzare massimamente il processo necessario per effettuare una reale trasmutazione dell’essere e per riscoprire la propria vera natura. Occorre quindi sciogliere la condizione plumbea che deriva dall'identificarsi totalmente nella materia in funzione di una solidificazione e di un rinsaldamento dello spirito (il vero Sé). Da un lato si dissolve tutto ciò che non corrisponde alla nostra vera identità (i vari “io” del nostro aggregato psichico, ogni sorta di credo o condizionamento, l’idea di essere il corpo, nonché le sue manifestazioni psicologiche, sensoriali ed emozionali), dall'altro lato si stabilizza e si fissa la nuova visione e il nuovo stato d’essere emerso dalle ceneri della vecchia coscienza.

In questa particolare pratica di meditazione, quindi, ci si focalizzerà sul disperdere e sul liquefare tutto ciò che non è essenziale e riconducibile al proprio vero Sé, nonché sul consolidare la nuova condizione ottenuta mediante tale processo di dissoluzione.