Miscellanea

Se non vi sentite schiavi,
non lamentatevi.

I liberi, infatti, non dovrebbero avere alcun motivo per lamentarsi o criticare. Se nonostante vi sentiate liberi, vi lamentate, allora assumetevi la responsabilità del vostro malessere: la causa del vostro disagio potreste essere voi stessi.

Il mio corpo non è altro che un guscio, destinato a rimanere vuoto per poi svanire. Quando mi ricordo di ciò, l'eterno è costretto ad irrompere e a rivelarsi come la mia stessa identità.


Ognuno, adesso, sia dia da fare per "cuocere" (a fuoco lento e costante) la Materia Prima, affinchè possa essere completamente putrefatta e disciolta.

Assicuratevi che il vostro forno (Athanor) sia perfettamente pulito e spazioso, altrimenti la cottura potrebbe non essere perfetta. Tenete d'occhio di continuo, attraverso l'apposita finestrella del forno, l'intero processo "solvente" e "fluidificante": alla fine ne otterrete cenere, ma quella "polvere" vi donerà la vera sapienza nonchè l'eterna giovinezza.

Nella Nigredo, la prima delle tre maggiori fasi alchemiche, occorre disgregare, macerare e cuocere quel composto solido e pesante con il quale la maggior parte degli individui di identifica.


WU WEI (non azione)

Quando si comprende che, in realtà, non esiste alcun soggetto che compie o non compie deliberatamente un'azione, allora qualsiasi agire diventa non azione.

Ognuno di noi nasconde un demone dentro di sé, una sorta di tiranno crudele ed insaziabile, capace solo di ogni male. Per liberarsene occorre fissarlo incessantemente negli occhi, senza mai abbassare lo sguardo, e poi chiedergli con fermezza: "chi sei?". Non sarà in grado di rispondere e svanirà, dissolvendosi nel nulla dal quale era emerso.

La Rubedo, l'Opera al Rosso, è l'intuizione di essere qualcosa che si trova al di là della coscienza... Qualcosa che non è comprensibile mediante la coscienza, né tantomeno attraverso i sensi, la percezione e la concettualizzazione.

La vita non è altro che un sogno. Ma io non sono uno degli innumerevoli personaggi ed interpreti del sogno... Io sono l'UNICO sognatore.

Section image

Giuseppe Delang Paterniti

Section image