L'uomo si percepisce come un individuo a sé stante, capace di "fare" ed agire indipendentemente e volontariamente. Crede di essere un "io" ben distinto e definito, con caratteristiche del tutto sue che lo differenziano dal resto dei cosiddetti altri "individui".

Che incredibile beffa! Uomo, conosci te stesso!

Non esiste un individuo, ma una moltitudine manifesta di un unico, celato, "se stesso".
La maggior parte delle persone conosce di sé soltanto alcuni tratti peculiari della propria personalità. Ma il «se stesso» si trova ben oltre quel fascio di caratteristiche psichiche con il quale i più si identificano.

✏ G. Paterniti Lupo