IL VERO MAESTRO VOLA ALTO COME UN'AQUILA 
E NON LASCIA TRACCE

Diffidate dai maestri che giudicano l'operato altrui, che parlano generalizzando e che dettano legge sul "cosa è giusto e cosa è sbagliato".
Il vero maestro non ha mai smesso d'imparare. Tenetelo sempre a mente! Colui che si sente arrivato è un illuso e un millantatore, una persona pericolosa che mette a repentaglio la libertà psicologica altrui (mentre lui rimane schiavo di se stesso).
Il processo dell'imparare e del comprendere (che si significa prendere dentro di sé) non ha mai fine e non può essere limitato da alcun dogma, credenza o ideale. Nemmeno quando questi vengono proferiti e divulgati da individui "popolarmente" riconosciuti come maestri o guide.
Il vero maestro vola alto come un'aquila e non lascia tracce.
"Volare alto" non significa essere superiori: chi si sente superiore è soggetto ad ogni sorta di autoinganno.
"Volare alto" significa essere al di sopra delle parti, includere piuttosto che escludere, accogliere piuttosto che allontanare, unire piuttosto che dividere.
Mentre "non lasciare tracce" significa non condizionare, non suggestionare, non trattenere, non bramare, non manipolare, non sfruttare...

Il vero maestro non lascia tracce da seguire, non pone binari che portano a destinazioni predefinite e non delinea percorsi segnati.
Il vero maestro non crea dipendenza e non dà assuefazione.
Il vero maestro ti rende libero da te stesso, così come dalla sua stessa autorità ed influenza.
Il vero maestro non esiste di per sé: è un nulla che riconosce il nulla come unica verità... ma questa è un'altra storia...

✏  G. Paterniti Lupo