CONOSCI TE STESSO
“γνώθι σεαυτόν” (gnōthi seautón, conosci te
stesso), la celebre iscrizione posta all’ingresso del tempio di
Apollo a Delfi, invitava tutti i pellegrini all’introspezione ed
alla consapevolezza di sé. Socrate, fortemente ispirato da tale
monito, pose questa affermazione come pilastro centrale del suo
profondo insegnamento.
Ma cosa significa realmente conoscere se
stessi? Significa innanzi tutto riconoscere tutto ciò che non
corrisponde alla propria realtà/verità ed individuare tutto il
fittizio ed il falso che, nostro malgrado, ci caratterizza, ci illude
e ci rende schiavi.
Al di là delle svariate informazioni
provenienti dall’esterno e degli innumerevoli e contraddittori
condizionamenti acquisiti nel corso del tempo, CHI SONO IO?
Tale
fondamentale auto-indagine risulta essenziale per chi voglia essere
padrone della propria esistenza, per chi intenda approfondire
tematiche basilari come “vita” “libertà” ed “amore” e,
probabilmente, per il bene e la pace del mondo intero.
✏ G. Paterniti Lupo